Sulle tracce dell'intuizione
Due dipinti di Đuro Seder (1927 - 2022) dal deposito del Museo rovignese
mercoledì 18 maggio 2022 - mercoledì 18 maggio 2022
La ratio non è mai l'unica guida nell’arte, la vera guida è l'intuizione, il che significa la totalità
dell'essere. È quello che si ha dentro, la forza interiore dell'uomo, al di là della razionalità.
Improvvisamente una luce ti avvolge e illumina il tuo cammino.
- Đuro Seder, 2019
Đuro Seder si è laureato nel 1951 nella classe di Antun Mezdić all'Accademia di belle arti di Zagabria, dove nel 1953 ha completato la specializzazione nella classe di Marino Tartaglia. Dal 1959 al 1966 è entrato a far parte del gruppo artistico Gorgona. Oltre che di pittura, si è occupato di illustrazione e grafica. Dal 1981 è stato professore all'Accademia di belle arti di Zagabria. La sua pittura non teme l'intuizione, lo slancio, l'imprevedibilità, gli stimoli della tradizione, ama la materia del colore e non ha vergogna di esprimere le emozioni. Ha scritto anche poesie.
Ai tempi in cui Seder studiava all’Accademia, la stessa era frequentata anche da Slobodan Vuličević, Bruno Mascarelli, Ljubo Škrnjug, Đurđena Zaluški Haramija e Marijan Kocković, importanti per la creazione del circolo artistico rovignese.
Seder ha esposto per la prima volta a Rovigno nel 1984 e l’anno seguente ha partecipato per la prima volta alla Colonia artistica, alla quale è stato presente per l’ultima volta nel 2014. Ha tenuto le sue mostre personali nel nostro museo nel 1995, nel 2000 e nel 2005.
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